Archiviata la stagione elettorale, assieme alle sonore sconfitte dei
due esponenti più importanti del centro-destra locale, Marinelli e
Brini che... "partirono per suonar e tornarono suonati", è arrivato il
momento di mettere in calendario un 'tavolo' dei partiti del
centrosinistra che possa preparare una "conferenza programmatica"
cittadina con l'ambizione di proporre un futuro a questa città,
finalmente... "sbrinata", superando la paralisi di questi 15 anni
di... "marinellismo".
Il centrosinistra si deve dare subito un obiettivo organizzativo ed
una scadenza per presentare il proprio candidato Sindaco, altrimenti
il dibattito in corso nel Partito Democratico per dargli un'anima,
rischia di sfinire tutti senza alcun risultato utile. E il Pd, che è
il primo partito dell'opposizione, non può mancare alla responsabilità
di guidare questa fase di riorganizzazione, e deve farlo in tempi
brevissimi, altrimenti c'è il rischio non tanto della sua
marginalizzazione quanto del definitivo sfilacciamento in città di
un'opposizione degna di questo nome.
Sarebbe, tra l'altro, doppiamente grave perchè avverrebbe proprio
adesso che dall'elettorato civitanovese vengono segnali inequivocabili
della volontà di... "voltare pagina".
Civitanova Marche, li 17/4/2010
Ivo Costamagna
(Segretario Provinciale PSI
Macerata)
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