Aprila, provincia di Latina, 70.000 abitanti, quarta città del Lazio, si appresta a riprendere la gestione del servizio idrico.
"Il prossimo giovedì 15 aprile - dichiara il Sindaco socialista Domenico D’Alessio - è stata convocata una commissione consiliare congiunta tra lavori pubblici, urbanistica e affari generali, finalizzata alla gestione pubblica del servizio idrico.Siamo consapevoli che andiamo in controtendenza rispetto alle linee del governo nazionale, - osserva D'Alessio - il decreto Ronchi infatti va della direzione opposta rispetto alle nostre determinazioni, ma vorremmo dire al governo che nel nostro comune, dopo 6 anni è lamorosamente evidente chela gestione privata dell’acqua è stata fallimentare su tutti i fronti: perchè le tariffe sono aumentate a dismisura, con picchi di oltre il 300% rispetto alle bollette delle gestione pubblica e perchè nei programmi d’investimento previsti dalla gara d’appalto della società privata, c’era la costruzione di reti idriche: bene - conclude il sindaco - dopo sei anni di gestione privata del servizio idrico possiamo dichiarare che non è stato realizzato nulla.”
Michela Biolcati Rinaldi, socialista e capogruppo consigliare della lista del sindaco aggiunge:
“già nel corso della campagna elettorale abbiamo ribadito la convinzione che l’acqua è un bene comune e che dunque deve essere gestito dal pubblico: sostengo con il massimo impegno l’amministrazione comunale affinché la battaglia di ripubblicizzazione dell’acqua, possa diventare realtà ed Aprilia - conclude Biolcati - diventare il caposaldo di questa battaglia.
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