domenica 14 febbraio 2010

*LA BATTAGLIA SOCIALISTA PER IL REDDITO DI CITTADINANZA*

Il PSI propone
l'introduzione del Reddito di Cittadinanza per tutti i cittadini senza
lavoro e privi di un reddito sufficiente a condurre una vita
dignitosa.

Il Reddito di Cittadinanza è calcolato sulla base all'equivalente
mensile del salario minimo, da introdurre per legge.

Hanno diritto al Reddito di Cittadinanza:

- i cittadini di ogni fascia di età, perché povertà, precariato e
disoccupazione non colpiscono soltanto i giovani, ma anche persone
adulte, disoccupati over 50, genitori single, cittadini senza reddito
e privi del sostegno di una famiglia.

- ogni tipo di disoccupati, perchè cessino le discriminazioni tra chi
appartiene a settori già tutelati e coloro che sono invece lavoratori
precari, cittadini emarginati dal mondo del lavoro, privi di qualsiasi
tutela.

Il Reddito di Cittadinanza è una misura:

- finanziabile ricorrendo alla fiscalità generale e razionalizzando in
un unico fondo risorse oggi frammentate, comprese quelle finalizzate a
sostenere la Cassa integrazione guadagni per i lavoratori
dell'industria o l'indennità per i braccianti agricoli.

- modulabile, tenendo presente le diverse situazioni di bisogno, quali
figli a carico e costi di abitazione, secondo i modelli di welfare
europeo più avanzati.

Chi percepisce il Reddito di Cittadinanza è sottoposto a verifica
periodica e condizionato alla partecipazione a programmi di formazione
o avvio al lavoro.

--
www.partitosocialista-mc.org
--

Nessun commento:

Posta un commento