martedì 26 ottobre 2010

*Contributo al dibattito congressuale del PSI della Provincia di Macerata - di Gianni Bonfili*


*VERSO IL CONGRESSO DEL PSI DELLA PROVINCIA DI MACERATA*

La situazione generale nella quale oggi si trovano gli ancora opulenti
(fino a quando?) Paesi occidentali non mi pare possa essere affrontata
e gestita con politiche e strumenti di interevento di vecchio stampo.

Ciò vale tanto più per quei Paesi nei quali la realtà in atto è più
critica come nel nostro caso, giacchè non sono tutti sugli stessi
livelli.
Non vi può essere dubbio alcuno che la globalizzazione, immettendo nel
circuito poderose forze nuove, in breve diventate protagoniste o
prossime a diventarlo, ha sconvolto tutti gli scenari e resi obsoleti
tanti valori e criteri di intervento.
L'unico antico parametro saldamente sopravvissuto,addirittura
diventato più robusto, è il P R O F I T T O,realizzato anche con mezzi
diversi da quelli propri dell'economia reale che, anzi, ne è risultata
spesso intossicata.
Quanto precede è la logica conseguenza della latitanza della politica
o, quantomeno, di una politica non appropriata e lacunosa.
A queste condizioni è scontato il trionfo del liberismo selvaggio, del
corra chi può, del pensare ciecamente solo al proprio tornaconto.

Chi vuole affrontare criticamente queste problematiche e mettere a
punto terapie adeguate, e questo deve costituire il tipico compito di
una sinistra socialista e riformista che altrimenti non avrebbe
ragione di esistere,si deve convincere che non può fare a meno di
individuare, con uno sforzo di elaborazione senza precedenti al quale
tutti concorrano, nuove lineee di intervento.

Situazione inedita richiede soluzioni inedite.

Bisogna, perciò, smetterla al più presto con battaglie di
retroguardia, oggi figlie di un pensiero pigro, che dividono,
indeboliscono ed allontanano dalla realtà.
Con la doverosa consapevolezza che siamo entrati in una fase storica
nuova per tutti e che coglie tutti impreparati, si deve obbedire
all'imperativo categorico di andare ad un confronto a tutto campo,
senza pregiudiziali e con la massima apertura mentale,
finalizzato ad individuare un progetto politico adatto al caso,
condivisibile da tutti e realizzabile.

A mio modesto parere questo è il ruolo di proposta politica che
compete al P.S.I. e che gli consente, anche, di prescindere dal
problema della sua materiale consistenza attuale.

Recanati, li 26 Ottobre 2010

GIANNI BONFILI
(Commissione Congressuale PSI Provincia di Macerata)

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N.d.R.: *SI INVITANO TUTTI I COMPAGNI AD INTERVENIRE SCRIVENDO IL LORO
CONTRIBUTO COME - COMMENTO - A QUESTO POST*.


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www.partitosocialista-mc.org
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