Piena condivisione dei socialisti italiani e massima convergenza con le altre forze del socialismo europeo nella costruzione di una exit strategy dalla crisi, alternativa alle ricette proposte dalle forze conservatrici europee, basata su un nuovo modello di crescita economica e sociale che i socialisti italiani sosterranno con specifiche iniziative nelle prossime settimane”.
Lo ha detto Riccardo Nencini, segretario del Psi, presente con il tesoriere Oreste Pastorelli, al termine dei lavori del Pse nella riunione di Atene.
“Tassare le rendite finanziarie, garantire salari minimi dignitosi e una fiscalità 'ecologica' sono gli strumenti fondamentali che i socialisti europei propongono per arginare gli effetti perversi della crisi economica e finanziaria sul tessuto sociale del vecchio continente e non c’è dubbio che questi rimedi dovrebbero trovare applicazione immediata anche nel nostro Paese dove fino a oggi – ha concluso Nencini – l’unica cosa che è stata fatta è stata quella di tagliare indiscriminatamente la spesa pubblica”.
Lo ha detto Riccardo Nencini, segretario del Psi, presente con il tesoriere Oreste Pastorelli, al termine dei lavori del Pse nella riunione di Atene.
“Tassare le rendite finanziarie, garantire salari minimi dignitosi e una fiscalità 'ecologica' sono gli strumenti fondamentali che i socialisti europei propongono per arginare gli effetti perversi della crisi economica e finanziaria sul tessuto sociale del vecchio continente e non c’è dubbio che questi rimedi dovrebbero trovare applicazione immediata anche nel nostro Paese dove fino a oggi – ha concluso Nencini – l’unica cosa che è stata fatta è stata quella di tagliare indiscriminatamente la spesa pubblica”.
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