lunedì 21 febbraio 2011

*Il Giustizialismo "immorale" del Centro-Destra di Civitanova Marche contro Ivo Costamagna*


La Giunta Comunale ed Antonio Carusone (Presidente ATAC Servizi)
querelano Ivo Costamagna, già Sindaco di Civitanova, Assessore
Regionale alla Cultura ed attuale Segretario Provinciale e
Coordinatore della Segreteria Regionale del PSI, "reo", secondo "Lor
Signori", di aver
danneggiato la loro immagine nel momento in cui ha richiesto
"TRASPARENZA" e di far conoscere ai cittadini come e quando sono
avvenute una serie di assunzioni di parenti stretti di Amministratori
sia in Comune che, soprattutto, negli Enti Partecipati.

Se non fosse una grave manifestazione di arroganza, molto peggiore di
quel Giustizialismo tanto inviso a Berlusconi ed al Centro-Destra a
livello nazionale, ci sarebbe da sorridere: mentre a Roma si indaga su
come assunzioni simili a quelle di Civitanova sono avvenute e la
Giunta Alemanno si dimette, qui si denuncia chi, come Costamagna, tali
assunzioni le ha fatte conoscere ed ha richiesto chiarezza !

Se un danno d'immagine c'è stato è quello prodotto alla città di
Civitanova da chi ha consentito che si ponessero in essere atti, come
l'assunzione di parenti stretti, che, aldilà della loro "legalità",
vengono ritenuti così poco "opportuni" da suscitare lo spontaneo
"interesse" del più importante settimanale italiano, L'Espresso.
Se c'e stata una diffamazione questa è soltanto quella posta in essere
da alcuni Amministratori, a partire da Carusone ma non solo lui, con
le accuse, infondate ed offensive, che Costamagna ha dovuto subire
quale loro unica... "risposta".

Ivo Costamagna, a cui non va la nostra semplice e generica solidarietà
ma il concreto impegno a combattere insieme questa ennesima "Battaglia
di Verità", ha, sin da molto prima della Conferenza Stampa del 23
Dicembre 2010, sempre affermato di richiedere, su questa ed altre
vicende collegate *(gestione Società Partecipate, regole per utilizzo
privato di proprietà pubbliche, costo e modalita di assegnazione delle
consulenze esterne e criteri degli "incentivi" agli stipendi dei
dirigenti comunali)* una Commissione d'Indagine del Consiglio Comunale
e l'istutizione dell'Anagrafe Pubblica degli Eletti e dei
Nominati che facesse conoscere i fatti a tutti i cittadini per
metterli in condizione di poterne valutarne *l'opportunità* in base al
principio liberale insegnatoci dal grande Presidente della Repubblica
Luigi Einaudi: "Conoscere per deliberare (...e, quindi, votare)".

*Si tratta di quello stesso criterio di "oppurtunità" che ha indotto
il Ministro Gelmini (PDL), pur senza fare denuncie penali per i fatti
precedenti della "Parentopoli Universitaria", a stabilire, addirittura
nella legge di riforma dell'Università, il divieto di assumere persone
legate sino al IV grado di parentela con Professori in servizio nello
stesso Ateneo Pubblico. Un criterio di trasparenza che se vale per dei
funzionari dello Stato a, maggior ragione, va richiesto a degli
Amministratori della Cosa Pubblica.

Facciamo, quindi, nostra la richiesta della Commissione d'indagine, su
cui, nei prossimi giorni, avvieremo una *raccolta di firme a
Civitanova*, tornando, intanto, a sottoporla alla Giunta ma,
soprattutto, alle forze politiche e civiche di opposizione presenti in
Consiglio
Comunale a cui chiederemo un apposito, urgente, incontro, a partire dal PD.

Coerenti con la grande tradizione di tanti stimati Sindaci ed
Amministratori, i Socialisti chiamano alla mobilitazione democratica e
tornano a combattere, rischiando come sempre in prima persona, dalla
parte di chi viene escluso o peggio ricattato dal, moralmente e
politicamente degradato, "sistema di potere" istaurato dal "Ventennio"
di governo di Civitanova Marche da parte del peggior centro-destra
possibile.

"Parentopoli" è soltanto la "punta dell'iceberg".

Ringraziamo i tre Studi Legali che hanno già offerto il loro gratuito
patrocinio per difendere Ivo e far conoscere ed affermare la verità.
Era, in effetti, una grossa preoccupazione per chi, come Ivo, aveva
dovuto già pagare in passato un costo, non solo economico, molto alto
sempre per tutelare gli interessi di *tutta* la città (e non quello di
pochi) e sempre per aver avuto il coraggio di dire *scomode verità*.

Faremo affiggire come PSI, nei prossimi giorni in tutta Civitanova
Marche, *manifesti che torneranno a ripetere i nomi degli
Amministratori e dei loro parenti assunti* e che, mettendo a
disposizione gli elenchi dei nostri 83 iscritti Socialisti di
Civitanova Marche, dei 305 della Provincia di Macerata e dei 1330
della Regione Marche, si concluderà con un invito alla Giunta Comunale
di Civitanova Marche ed al Presidente dell'Atac Servizi, Antonio Carusone:

*ADESSO DENUNCIATECI TUTTI !*

Civitanova Marche, li 21 Febbraio 2011

GIOVANNI GAROFOLO
(Segretario Cittadino PSI Civitanova Marche)

GIOVANNI PIERINI
(Vice Segretario Provinciale PSI Macerata)

LUCIANO VITA
(Segretario Regionale PSI Marche)


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www.partitosocialista-mc.org
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