lunedì 28 novembre 2011

RIFORME. VIZZINI: NO ALL'ICI SULLA PRIMA CASA. COLPIRE LA SPECULAZIONE E L'EVASIONE FISCALE




”I socialisti ritengono che occorra utilizzare questa stagione per uscire dalle logiche dei partiti personali e tornare ai partiti delle regole, ripristinando un corretto rapporto tra elettore ed eletto”.


L’ha detto il sen. Carlo Vizzini, presidente della Commissione affari costituzionali a Palazzo Madama nel suo intervento di ieri al cinema Golden di Palermo a conclusione del convegno del Psi: ”Oltre l’appartenenza. Per una nuova primavera di Palermo”.


”E’ un modo di tornare in Europa anche dal punto di vista della politica, dopo 17 anni in cui quasi tutti i partiti hanno cambiato piu’ volte nome – ha aggiunto Vizzini – passando dagli animali, alle piante, agli alberi e agli arbusti, per ricollegarsi invece con le grandi correnti di pensiero che caratterizzano il Parlamento europeo e quello delle grandi nazioni che hanno fondato l’Europa nelle quali sono i leader che cambiano nome e non i partiti”.


”Per queste ragioni – ha concluso il parlamentare del Psi – i socialisti chiedono al governo una politica economica e finanziaria che smetta di tartassare i soliti noti e colpisca invece le rendite, la speculazione e l’enorme evasione. E’ necessaria una patrimoniale sulle grandi ricchezze e una legislazione che tassi tutte le plusvalenze, senza gravare di nuove imposte i possessori di un unico appartamento.


Bisogna studiare agevolazioni fiscali per quelle aziende cosiddette labour-inclusive e occorre anche che il governo si caratterizzi come istituzione laica, senza cedere a tendenze confessionali”.

1 commento:

  1. Nessuna riforma potrà mai realizzarsi in italia se non si elimina il potere mafioso e la corruzione politica e burocratica.
    http://www.ilcittadinox.com/blog/riforme-strutturali-e-liberalizzazioni-vademecum.html

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