martedì 10 aprile 2012

*Moschea: Mobili e Marinelli "campioni"di opportunismo*


Difficile discutere pacatamente di questioni molto serie come quelle derivanti da una societá multietnica con il "duo di Sindaci" o "Sindaci in coppia" Mobili e Marinelli. Anche stavolta prevale il miope opportunismo di non scontentare nessuno (i cattolici ma anche i mussulmani). Ed allora dicono e si contraddicono da soli: la Moschea è inopporturna ma, contemporaneamente, Civitanova sarebbe la città con più Moschee d'Italia che Marinelli si "vanta" di aver permesso; la Moschea non serve o meglio non è una priorità anzi ce ne sono già quattro !!

Signori Sindaci in coppia, ma che dite ?

Avete mai sentito parlare di integrazione reale e di non confinare, per poter liberamente pregare, i cittadini in scantinati divisi per etnie (pakistani, marocchini, ecc.) e, di fatto, chiusi in una sorta di piccoli ghetti, quelli si possibili focolai di (micro)criminalità. Spazi incontrollabili rispetto ad una grande e pubblica Moschea.

La sicurezza dei nostri concittadini, il primo dei problemi, si assicura affrontando e risolvendo le questioni che, volenti o meno, esistono e non certo con la demagogia populista. Individuare e reprimere gli extracomunitari che infrangono la legge, se possibile prevenire, integrare seriamente tutti gli altri senza alcun "ghetto del III Millennio".

Ancora debbo capire a quale "famiglia culturale e politica" Mobili e Marinelli facciano riferimento oltre che a quella di una ventennale occupazione del potere che non li collega di certo alle reali necessità della gente di Civitanova ma li "incolla" soltanto, oltre che alla "poltrona", al "comune sentire" delle lobby dei loro "clientes".

Nulla a che vedere ne con la Dottrina Sociale della Chiesa ne, tantomeno, con il grande insegnamento di Giovanni Paolo II che, già nel 1985 (PRIMA DELLA GLOBALIZZAZIONE MULTIETNICA), radunò ad Assisi i "FRATELLI DELLE TRE RELIGIONI MONOTEISTE: CRISTIANI, MUSSULMANI ED EBREI".

*PROMUOVEREMO SU TALE QUESTIONE, CHE VA BEN OLTRE LA MOSCHEA E CHE RIGUARDA IL FUTURO DELLA NOSTRA CITTA' DOVE, FRA 5 ANNI, IL 20% DEI RESIDENTI SARA' EXTRACOMUNITARIO, UN GRANDE INCONTRO INTERCULTURALE ED INTERRELIGIOSO: LAICI E CATTOLICI; MUSSULMANI, CRISTIANI ED EBREI; ALLA RICERCA DEL COMUNE SOLIDARISMO SOCIALE*. DI QUI PASSA LA CIVITANOVA DEL FUTURO ! Anche 25 anni fà quando, da Sindaco, feci progettare un moderno Palazzetto dello Sport mi si disse che non guardavo alle... PRIORITA' (CHE SONO SEMPRE.... "ALTRE").

Ed arrivo così all'ultima precisazione rispetto ad un'ulteriore menzogna. Che c'entrano le PRIORITA' AMMINISTRATIVE con l'eventuale Moschea ??
*IL COMUNE NON DEVE SPENDERE NEPPERE UN EURO PER UN'OPERA CHE, SE SI FARA', SARA' INTERAMENTE FINANZIATA DALLA COMUNITA' MUSSULMANA* ma soltanto consentirne ed agevolarne l'iter (cosa che, ripeto, Marinelli afferma di aver già fatto per altri... "spazi maomettani").

CHIEDIAMO, GIUSTAMENTE, LIBERTA' RELIGIOSA PER I CATTOLICI ALL'ESTERO, NON POSSIAMO NON CONCEDERLA NOI A CHI, NASCENDO E VIVENDO A CIVITANOVA ED IN ITALIA, RISPETTA LE NOSTRE LEGGI !

Civitanova Marche, li 10 Aprile 2012

IVO COSTAMAGNA

(Candidato Consigliere Comunale)

Nessun commento:

Posta un commento