A DISSIDENTI CAMERA, MOLTI EX SOCIALISTI
Biscardini: questa legge è una schifezza che nessuno rispetterà
27/03/2009 -"Alla Camera dei deputati alcuni dissidenti della maggioranza sul testo votato al Senato sul testamento biologico sono ex socialisti. Mi appello a loro perché si facciano sentire, insieme agli altri di tradizione e storia liberale, laica, radicale, contro un disegno di legge che calpesta il diritto di decidere della propria vita e perciò stesso contrario alla nostra Costituzione". Lo sottolinea Riccardo Nencini commentando l'approvazione al Senato, ieri, del ddl sul testamento biologico. "Questa legge è una schifezza, verrà svuotata nei fatti. Nessuno la rispetterà, non lo faranno i medici, non lo faranno i pazienti, né i loro parenti. E non lo faranno quelli che come me hanno già depositato dai notai un testamento biologico nel quale si chiede di non essere sottoposti a trattamenti terapeutici, alimentazione e idratazione forzata comprese", afferma Roberto Biscardini, della Segreteria Nazionale. del Ps "Invocheremo la validità di questi nostri atti - aggiunge Biscardini - già sottoscritti, davanti ai medici e davanti alla Magistratura. Contro questa legge che impedisce la libertà di scelta e che offende l’intelligenza degli italiani, inizieremo comunque la raccolta delle firme per indire un referendum abrogativo. Un referendum che si può vincere con l’aiuto dei cattolici, nonostante tutti i tentativi che la Chiesa farà per farlo fallire con l’astensione”.
PRESENTATO A MONTECITORIO
IL NUOVO MONDOPERAIO
26/03/2009 - E’ stata presentata alla Camera dei Deputati, alla presenza del questore Francesco Colucci, la nuova serie di Mondoperaio. Il mensile riprende le pubblicazioni sotto la direzione politica di Luigi Covatta e quella editoriale di Roberto Biscardini, grazie al ritorno della Nuova Editrice Mondoperaio srl guidata dal tesoriere del Partito Socialista, Oreste Pastorelli. E’ stato Biscardini ad introdurre la conferenza stampa spiegando che in assenza di “luoghi” dove discutere di politica il Partito Socialista ha “ritenuto utile mettere a disposizione di tutti uno strumento, un mezzo e un luogo dove riprendere il cammino”. Il concetto della ripresa di un percorso interrotto è stato anche il motivo conduttore dell’intervento del nuovo direttore del periodico. “In un periodo di bipolarismo traballante e in assenza totale di produzione di cultura politica - ha detto Covatta - diventa obbligatorio riaprire un dibattito politico pubblico attraverso saggi e commenti sui principali temi del momento, perché il fatto che la grande crisi globale porta direttamente alla politica non viene percepito né da una parte né dall’altra. E davanti a due paradossi emersi legiferando sui temi della sicurezza e della bioetica non si può più tacere: nella sicurezza si è affrontato con taglio privato ciò che deve essere pubblico; e nella bioetica si è affrontato in modo pubblico ciò che dovrebbe restare privato. Troppa confusione sotto il cielo”. Molte le personalità presenti in sala, tra le quali Rino Formica, Emanuele Macaluso, Luciano Cafagna, Gianni De Michelis, Giorgio Ruffolo e Gennaro Acquaviva.
BIOTESTAMENTO. NENCINI: UN REFERENDUM PER LA LIBERTA' DI AUTODETERMINAZIONE
Nessun commento:
Posta un commento