
Significativo e confortante il numero di adesioni all'appello SALVARE DAL DISCREDITO LA TESTATA DELL'AVANTI! lanciato ieri da un folto gruppo di personalità. Dopo poche ore dalla pubblicazione sono giunte centinaia di adesioni e molte ne continuano a pervenire all'indirizzo info@partitosocialista.it e al gruppo su Facebook aperto a sostegno dell'iniziativa.
Ascolta l'intervista a Marco Di Lello
Si tratta di adesioni di iscritti e dirigenti del partito ma anche e soprattutto di esponenti del mondo del lavoro, della cultura, del giornalismo e di semplici cittadini che, aderendo all'appello, intendono esprimere la loro indignazione per l'incredibile vicenda che getta discredito sulla storica testata dei socialisti e della sinistra italiana.
Nelle prossime ore pubblicheremo un primo elenco di adesioni e il prossimo numero dell'Avanti! della domenica pubblicherà l'elenco completo dei firmatari.
Ascolta l'intervista a Marco Di Lello
Si tratta di adesioni di iscritti e dirigenti del partito ma anche e soprattutto di esponenti del mondo del lavoro, della cultura, del giornalismo e di semplici cittadini che, aderendo all'appello, intendono esprimere la loro indignazione per l'incredibile vicenda che getta discredito sulla storica testata dei socialisti e della sinistra italiana.
Nelle prossime ore pubblicheremo un primo elenco di adesioni e il prossimo numero dell'Avanti! della domenica pubblicherà l'elenco completo dei firmatari.
Non si capisce bene per certi compagni politicamente corretti che cosa si vuol dire con le ambiguità delle frasi usate per descrivere presunte ombre nell'onore della testata Avanti!.
RispondiEliminaForse ci si riferisce al fatto che non è lecito fare indagine giornalistica sulle proprietà di Fini? perchè,invece,non ci si adopera alacremente per chiedere una indagine giudiziaria nei confronti dei golpisti che sul Britannia, ordirono la trama del golpe mediatico giudiziario che colpì il nostro PSI ed il sistama democratico, tranne il PCI e la sinistra DC? Fraterni saluti. Franco Marta