HA PERSO IL PELO MA NON IL VIZIO!!!!!!!!

Purtroppo il Partito Socialista nelle Marche, deve ancora sottostare alle prepotenze di chi "Ha perso il pelo ma non il vizio"

L'ennesima dimostrazione e' l'articolo Sottoriportato pubblicato su uno spazio Web www.psancona.it utilizzato da Qualcuno e non da una vera comunita' di Compagni Socialisti.

La questione del rimpasto in Giunta regionale di questi giorni ci fa riscoprire i vecchi vizi di chi e' gia' stato Assessore Regionale, Consigliere Regionale e Consigliere Provinciale, Consigliere Comunale e che per oltre ventanni ha fatto il brutto e il cattivo tempo, decidendo sempre e comunque le sorti del Partito in tutta la Regione Marche, riuscendo addirittura a farsi commissariare da parte dei suoi amici della direzione Nazionale di allora la Federazione Regionale, minacciando, anzi gia' in stato di avanzamento, una candidatura con L'UDEUR.
Chi non lo ricorda ?
Questa volta se l'assessore non sara' lui, ha gia' minacciato di creare un suo Gruppo autonomo in regione, (si spera che lo faccia veramente una volta per tutte) Naturalmente sta' continuando ad utilizzare strumentalmente e vergognosamente le affermazioni del Presidente Spacca che non vorrebbe assessori esterni per risparmiare e le posizioni del Partito a livello nazionale (Vedi articolo Sottoriportato) che non hanno nulla a che fare con il rimpasto della Giunta Regionale.
A questo punto Compagni, e' possibile che un Partito Socialista nuovo, unitario debba ancora sottostare ai ricatti di chi prepotentemente ha sempre utilizzato il partito a suo uso e consumo?
Pensiamo che le Compagne e i Compagni delle Marche abbiano capito questo strano meccanismo di Potere e di Prepotenza e che sappiano giudicare serenamente.
Auspichiamo che il rinnovamento della politica coinvolga anche Il Presidente Spacca accettando senza indugi le Indicazioni del Partito inserendo in Giunta un Nuovo Assessore Socialista.

Per i Militanti Socialisti di base della Provincia di Macerata stanchi di questi Assurdi Ricatti.

Peppe Iacopini

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Diciamo no all’eliminazione delle preferenze….e poi si fa il contrario!

Il Partito Socialista si sta mobilitando a livello nazionale e in ambito locale la Repubblica fondata sulla partecipazione e dire no all’eliminazione della preferenza. Il Segretario Nazionale Riccardo Nencini afferma: “abbiamo raccolto firme per rendere piu' forte il vincolo tra eletti e cittadini riconsegnando agli elettori la possibilita' di scegliere, attraverso la preferenza, chi dovra' sedere in parlamento". Si organizzano gazebo e si raccolgono firme. Ma per fare cosa se poi nelle Marche si sta facendo tutto il contrario? Si estromettono i consiglieri regionali eletti dai cittadini con migliaia di preferenze e si cerca di inserire in giunta chi non è stato eletto?