Dario Conti
(Presidente Provinciale P.S.I Macerata)
(Segretario Cittadino P.S.I. Recanati)
Sono in corso già da oggi i primi contatti fra lista Uniti per Cambiare e gli altri partiti che formeranno la coalizione di centrosinistra. Ieri sera al Miramare il candidato sindaco Corvatta ha incontrato i sostenitori per motivare la squadra e ripartire. Un’assemblea a metà fra incontro politico e festeggiamento, con Corvatta che stringe ad ognuno la mano prima di congedarsi: “Ho raccolto i complimenti degli esponenti avversari – dice Corvatta – ringrazio tutti, il vento è cambiato e ho ricevuto tante attestazioni di affetto, ma in particolare voglio ringraziare Ivo Costamagna, di lui si può dire tutto, ma è stato il deus ex machina, regista perfetto che le ha azzeccate tutte, ora abbiamo la forza per andare avanti per costruire una forza coesa, ma larga che condivida il programma”. Una trentina ieri sera i partecipanti tra cui David Favìa, Rosanna Bevilacqua e Giovanni Torresi (tutti e tre dell’Idv), Francesco Annibali (Verdi), Carlo Centioni (ex Dc), Tiziana Streppa e altri esponenti dei movimenti civici.
Commosso fino alle lacrime Ivo Costamagna: “Non mi succedeva da parecchio tempo ad emozionarmi così, al di là dei meriti che mi riconosce Corvatta, ci ho messo il cuore e l’esperienza, ora andiamo avanti per il rinnovamento dei metodi e delle persone. Corvatta non è un personaggio inventato, ma vero, con una storia politica e personale di tutto rispetto, abbiamo scongiurato le forme di nuovismo”. Costamagna poi apre alle allenze: “credo che una persona come Silenzi, con la sua capacità ed esperienza sia importante per questa città, quindi cercheremo il Pd che avrà un ruolo determinante, come determinante è stato anche il ruolo dell’Idv. Dobbiamo cambiare passo per scalzare la mentalità clientelare del centrodestra. La nostra non è la grande ammucchiata, c’è una discriminante che è l’approvazione del programma da parte degli alleati a cui Tommaso metterà mano”.
Soddisfatto anche Favia, che ha inciso in maniera determinante nella sconfitta di Giulio Silenzi: “Abbiamo vinto per 140 voti, non sono tantissimi, per questo non abbiamo partecipato alle primarie, per il rischio di dover appoggiare una candidatura perdente e sgradita. Ora la Bibbia deve essere il programma, l’Idv rappresenta una tessera del mosaico, ma ci siamo in tutto e per tutto. Mobili è un candidato rispettabile e chi entra in questa coalizione ampia dovrà sottoscrivere il programma. Penso sia possibile anche un Modello Marche allargato a Sel, anzi un modello Civitanova in cui sperimentare nuove prospettive”.
Clamoroso a Civitanova Corvatta batte Silenzi
E’ Tommaso Claudio Corvatta il vincitore delle primarie di centrosinistra a Civitanova. Con 140 voti di scarto sul candidato del Pd ed ex presidente della Provincia Giulio Silenzi, sarà il medico civitanovese a fronteggiare Massimo Mobili. Sono stati 3361 i votanti alle primarie, un ottimo risultato di partecipazione da parte dei civitanovesi che hanno scelto il candidato della lista Uniti per cambiare appoggiata da Costamagna e Centioni.
Corvatta ha ricevuto 1489 preferenze, Silenzi 1349, Berdini 391, Carlocchia 70 (4 le schede bianche, 58 quelle nulle).
Ancora un pò confuso e incredulo il vincitore che rilascia a caldo la primissima dichiarazione: “sono contentissimo del risultato ottenuto per la grande partecipazione che si è avuto, anche avessi perso sarebbe stata comunque una festa. Giulio si è dimostrato un ottimo avversario e a lui va l’onore delle armi. Mi ha chiamato anche Berdini per congratularsi, ora lavoriamo tutti insieme per conquistare Civitanova e sottrarla al centrodestra”.
“Un Risorgimento per Civitanova”. Con questa metafora Rosanna Bevilacqua dell’Idv commenta la vittoria di Corvatta. La presidente del quartiere Risorgimento sottolinea il grande risultato ottenuto in questo seggio dal vincitore delle primarie: “Proprio oggi il quartiere è in festa per San Giuseppe, per quanto ci riguarda non potevamo festeggiare in modo migliore”. Corvatta e i suoi sostenitori si sono ritrovati a festeggiare proprio in un locale del quartiere Risorgimento, la pizzeria “La Crescia”.
Intanto da parte di Silenzi arrivano le congratulazioni all’avversario politico Corvatta e la soddisfazione per la partecipazione: “sono state primarie vere – ha detto il segretario del Pd – faccio i miei auguri a Corvatta, adesso tutti insieme per vincere le primarie, spetta a Corvatta il compito di costruire la più ampia alleanza di cui il PD farà parte”.
E proprio sulle alleanze ora si gioca la partita. La sconfitta di Silenzi (fondamentali i seggi del quartiere Risorgimento e Fontespina) apre a nuovi scenari sul fronte delle coalizioni. Non si sa ancora come abbiano accolto la notizia nel centrodestra: sebbene pare che Silenzi fosse più temuto in un eventuale scontro con Mobili, la vittoria di Corvatta potrebbe essere pericolosa per il Pdl, dal momento che l’Ancora, alleata del Pd di Silenzi farà ora un passo indietro, così pure come appare difficile il sostegno dell’ Udc: un bacino elettorale che potrebbe compattarsi e confluire sul Terzo Polo sottraendo così voti importanti per Mobili. E si rafforza anche la posizione dell’Idv che non ha partecipato alle primarie, ma che ha dato indicazioni di voto per Corvatta dopo la campagna contro Silenzi; ora anche il partito di Favia rientra nei giochi delle alleanze. Ma su questo punto, prima ancora di sapere il risultato delle urne una stoccata all’Idv viene inflitta dal comitato di Cultura Legalità e Progresso: “Prima che i soliti noti possano demagogicamente cavalcare l’onda delle primarie considerata l’ampia partecipazione dei civitanovesi – commenta Tiziana Streppa – vogliamo ricordare che per un anno a raccogliere le firme in corso Umberto I, durante i fine settimana, per inaugurare questo grande giorno di democrazia siamo stati noi di Cultura, Legalità e Progresso unitamente alla Lista Civica di Corvatta e Costamagna, a Giorgio Berdini del Pd e Giulio Silenzi. Tutti gli altri partiti si sono detti contrari alle primarie dicendo ufficialmente che non ci sarebbe stata partecipazione per non dire che vogliono il popolo bue che deve subire le decisioni dalle segreterie dei partiti”.
Questi i risultati seggio per seggio:
- CENTRO: Silenzi 451, Corvatta 364, Berdini 129, Carlocchia 9, bianche 2, nulle 16. Totale 981.
- FONTESPINA: Silenzi 225, Corvatta 346, Berdini 49, Carlocchia 8, bianche 0, nulle 11. Totale 639.
- CIVITANOVA ALTA -Silenzi 190, Corvatta 60, Berdini 79, Carlocchia 1, bianche 1, nulle 7. Totale: 338.
- SANTA MARIA APPARENTE: Silenzi 110, Corvatta 103, Berdini 23, Carlocchia5, bianche 1, nulle 0. Totale: 242.
- SAN MARONE: Silenzi 225, Corvatta 301, Berdini 60, Carlocchia 6, bianche 0, nulle 12. Totale: 604.
- RISORGIMENTO: Silenzi 132, Corvatta 304, Berdini 34, Carlocchia 38, bianche 0, nulle 9. Totale: 517.
- SEGGIO MOBILE: Silenzi 16, Corvatta 11, Berdini 7, Carlocchia 3, bianche 0, nulle 3. Totale: 40.
Nessuno può venirci a raccontare che la soluzione proposta per la riforma del lavoro sia a favore dei precari e dei giovani. Sarebbe una colossale presa in giro.
La verità è che si è parlato molto di licenziamenti e poco o nulla di occupazione. La soluzioni proposte minano alla radice le conquiste di anni di lotte dei lavoratori; il licenziamento per motivi economici diventerà presto un fiume tracimante per licenziare i lavoratori, senza argini e senza tutele. I Socialisti sono stati i padri dello Statuto dei lavoratori e quindi dell'articolo 18, e non possono essere insensibili alla scempio perpetrato dal Governo.
I geroglifici scritti e raccondati dalla Fornero servono ad intorbidire le acque , a creare confusione ed a rinviare il problema dei precari e dei contratti a tempo indeterminato. Si percepisce chiaramente che dietro le sue lezioni da maestrina cerca di far ingoiare alla sinistra ed al sindacato un enorme rospo. A prenderci in giro bastava Berlusconi e un politica di destra la deve fare la destra politica non la tecnocrazia senza alcun mandato popolare.
Brodolini, ministro socialiosta e padre dello Statuto diceva: "Siamo da una parte sola,dalla parte dei lavoratori."
In un salone dell'Hotel Miramare di Civitanova stracolmo, un bel dibattito ed un grande CORVATTA, con le idee chiare e molto incisivo, di gran lunga il più applaudito dai centinaia di presenti !!
Ivo Costamagna
(Uniti per Cambiare)
*COMUNICATO STAMPA*
Questo è un momento storico di grande precarietà e sacrifici e sebbene
sia giusto che un Sindaco riceva un'indennità che permette anche a chi
non è benestante di mettersi in politica, in caso di vittoria rinuncerò a
questo privilegio: non si può chiedere sacrifici ai cittadini e poi
agire in maniera non conforme, per questo rinuncerò allo stipendio e
terrò solo i rimborsi spesa.
L'obbiettivo del prossimo governo della città dove essere quello di
governare un territorio ampiamente corrotto dal punto di vista
ambientale e con pesanti segni di crisi economica e sociale verso un
modello in cui si coniughino rispetto per l'ambiente e dignità
economica del singolo,
possibilità di crescita dell'individuo e servizi per la collettività.
Queste istanze non sono conciliabili se non cercando di costruire e
ricostruire l'idea che Civitanova è uno spazio comune dove tutti
abbiamo interessi desideri,necessità ed esigenze comuni ed insieme
dobbiamo costruire la nostra storia.
Sul mio sito www.tommasoclaudiocorvatta.it cittadini avranno modo di
consultare il mio programma e fornire le loro idee e commenti.
TOMMASO CLAUDIO CORVATTA
(Candidato Sindaco alle Elezioni Primarie del Centro-Sinistra di
Civitanova Marche)
Lunedì 12 Marzo, alle 21,15, al verde attrezzato di IV MARINE
(Fontespina) il candidato sindaco alle primarie del centro-sinistra,
Tommaso Claudio Corvatta, incontrerà i cittadini residenti per parlare
di
argomenti relativi agli interessi del quartiere: la viabilità, la
nuova scuola materna e quant'altro gli intervenuti vorranno proporre.
Martedì 13, alle ore 21.15, presso la Sala Cecchetti della Biblioteca
Zavatti, Corvatta incontrerà tutti i cittadini che desiderano
conoscere e partecipare il programma ed il progetto per tutta la città.
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Ivo Costamagna
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E' stato definito dalle forze politiche del centro-sinistra che
aderiscono alla coalizione di centro-sinistra il Regolamento per le
Elezioni Primarie di coalizione per la selezione del candidato sindaco
di Civitanova Marche.
Nell'incontro a cui hanno partecipato il Pd, Sel e "Uniti per
Cambiare", si è stabilito che le elezioni si svolgeranno sabato 17
marzo 2012 dalle ore
14 alle 20 e domenica 18 marzo 2012 orario dalle 9 alle 20 nei 6 seggi
dislocati a Civitanova Alta, Centro, Centro Civico Risorgimento,
Fontespina, San Marone, Santa Maria Apparente. Ci sarà un seggio
mobile per dare la possibilità a chi non può muoversi da casa per
impedimento certificato, di poter comunque votare.
La candidatura alle primarie potrà essere avanzata presentando una
sottoscrizione firmata da un minimo di 80 ad un massimo di 200
cittadini aventi diritto al voto amministrativo residenti
nel comune di Civitanova, le cui firme verranno certificate da un
consigliere comunale o provinciale.
Verrà inoltre nominato un comitato organizzatore (due rappresentanti
per forza politica) e un comitato di garanti. Chi partecipa al voto
dovrà versare un minimo di un euro.