Quanto scritto dal commentatore politico Franco Cangini qualche giorno fa sulle pagine nazionali del “Resto del Carlino” a proposito di un rinvio delle amministrative del 2012 all’anno successivo se troverà il consenso richiesto potrebbe riguardare anche Civitanova Marche.
Cangini rivolgendosi a Napolitano dice “Se è vero, come il presidente ripete spesso, che l’appello agli elettori dopo la crisi del governo Berlusconi, è stato scongiurato per salvare il salvabile dalle fauci dei mercati, non si vede cosa si aspetti a cancellare tutti gli appuntamenti elettorali da qui alla scadenza della legislatura. Per cancellarli è sufficiente una leggina, magari prendendo a pretesto la convenienza di concentrare tutte le scadenze in un unico turno elettorale.
E’ stato già fatto negli anni Settanta per preservare dalla morsa della crisi economica e del terrorismo un clima propizio alla tregua delle contese partitiche. Nulla vieta di replicare quel semplice espediente…”.
Primo dei politici ad intervenire sull’argomento, Rocco Buttiglione presidente dell’Udc il quale ha affermato : «In linea generale diciamo che sono favorevole a concentrare gli appuntamenti elettorali in un turno unico per evitare gli sprechi”. Sul fronte degli altri partiti invece tutto tace.
Chissà se è perché essendo Natale i politici sono concentrati mentalmente altrove o se invece l’ipotesi del rinvio non piace.
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